Disponibilità per Stage (L-30)

Argomento e/o titoloSedeNominativo ReferenteRecapiti e/o indirizzi E-mail
Set-up di un sistema per la misura del Black Carbon e delle particelle ultrafini in atmosfera nella città di RomaISAC/CNR Area della ricerca di Tor Vergata RomaDott.ssa F.Costabile, Dott.G.P.Gobbif.costabile@isac.cnr.it
Sviluppo di un interfaccia per il controllo dei dispositivi di puntamentoe di acquisizione di un Lidar multicanale-multifrequenza per lo studio dell’atmosferaISAC-CNR, Area di ricerca CNR-INAF di Tor Vergata, Via Fosso
del Cavaliere 100, Roma (in collaborazione con AMDL Srl)
Dott. G.LibertiTel 06-49934281 g.liberti@isac.cnr.it
Misure di test di rivelatoriTor Vergata/LNGSProf.ssa R.Bernabeirita.bernabei@roma2.infn.it
Sviluppo di rivelatori per applicazioni in fisica medicaCERN, GinevraDott. G.Aielli, Dott. R.Cardarelligiulio.aielli@cern.ch Roberto.Cardarelli@roma2.infn.it
Sviluppo di nuovi rivelatori a gasRoma Tor Vergata e CERN (si puo svolgere in tutti e 2 i luoghi)Dott. P.Camarri, Dott.ssa B.Liberticamarri@roma2.infn.it Barbara.Liberti@roma2.infn.it
Studi di amplificatori a bassissimo rumore per applicazioni in fisica nucleare e fisica medicaCERN, GinevraDott. R.CardarelliRoberto.Cardarelli@roma2.infn.it
Ricerca di segnali di fisica oltre il Modello Standard nell’esperimento ATLAS a LHCCERN, GinevraProf.ssa A.Di Ciaccio, Dott. R.Iuppaanna.diciaccio@roma2.infn.it roberto.iuppa@roma2.infn.it
Introduzione alla Teoria del Funzionale Densità: calcoli ab-initio sul grafeneDip. di Fisica Tor VergataProf.ssa O.Pulciolivia.pulci@roma2.infn.it
Ricostruzione di campi del vento a divergenza nulla utilizzando misure al suolo micrometeorologiche, ed i profili del vento (misure SODAR)ISAC-CNR, Via Fosso del Cavaliere, 100Dott.ssa S.Argentini, Dott. R.Sozzis.argentini@isac.cnr.it roberto.sozzi@arpalazio.it
Verifica e completamento di un semplice modello stazionario per la dispersione degli inquinanti in terreni ad orografia non complessaISAC-CNR, Via Fosso del Cavaliere, 100Dott.ssa S.Argentini, Dott. R.Sozzis.argentini@isac.cnr.it roberto.sozzi@arpalazio.it
Sviluppo di un semplice processore meteorologico per la creazione delle grandezze utili ai modelli di dispersione degli inquinantiISAC-CNR, Via Fosso del Cavaliere, 100Dott.ssa S.Argentini, Dott. R.Sozzis.argentini@isac.cnr.it roberto.sozzi@arpalazio.it
Completamento di un modello lagrangiano a particelle semplificatoISAC-CNR, Via Fosso del Cavaliere, 100Dott.ssa S.Argentini, Dott. R.Sozzis.argentini@isac.cnr.it roberto.sozzi@arpalazio.it
Metodi acustici non distruttivi per la diagnostica dello stato di degrado delle ceramiche artistiche: Approfondimento dei principi di base della diagnostica basata sull’assorbimento di energia acustica, e della vibrometria laser. Misure in laboratorio su campioni che presentano delaminazioni dello strato di vetrato; set di ceramiche antiche portoghesi e di modelli di laboratorio con delaminazioni artificiali.CNR-Institute of Acoustics and Sensors “O.M.Corbino”, Via Fosso del Cavaliere 100, 00133 RomaDott.ssa P.Calicchiapaola.calicchia@idasc.cnr.it p.calicchia@gmail.com Tel.06 45488035
Ricostruzione dell’ambiente sonoro in edifici/paesaggi storici, riproduzione del suono: Approfondimento nell’uso del software di simulazione Odeon Room Acoustics, dei principi di funzionamento e selezione degli elementi significativi alla ricostruzione acustica, fedele alla ricostruzione storica dell’ambiente specifico. Riproduzione di segnali significativi (suoni, parlato, musica) all’interno dell’ambiente sonoro ricostruito, e valutazione della qualità e dell’immersività della risultante percezione sonora mediante prove soggettive in sala d’ascolto, secondo i fondamenti della psicoacustica.CNR-Institute of Acoustics and Sensors “O.M.Corbino”, Via Fosso del Cavaliere 100, 00133 RomaDott.ssa P.Calicchiapaola.calicchia@idasc.cnr.it p.calicchia@gmail.com Tel.06 45488035
Caratterizzazione della sala di psicoacustica dell’IDASC: Approfondimento dei fondamenti della Room Acoustics, caratterizzazione delle prestazioni acustiche della sala e dei diffusori acustici in dotazione.CNR-Institute of Acoustics and Sensors “O. M. Corbino”, Via Fosso del Cavaliere 100, 00133 RomaDott.ssa P.Calicchiapaola.calicchia@idasc.cnr.it p.calicchia@gmail.com Tel.06 45488035
Caratterizzazione elettrica e studio della stabilità in dispositivi transistor a semiconduttore organico fabbricati con tecniche innovative. Durante il periodo di stage si effettuerà uno studio della stabilità elettrica in luce e in funzione della temperatura di transistor a film sottile a semiconduttore organico. Verranno sfruttate diverse strumentazioni di caratterizzazione elettrica e si metteranno a punto i parametri adatti ad effettuare correttamente la caratterizzazione. Saranno caratterizzati dispositivi fabbricati sfruttando sia tecniche tradizionali, come la fotolitografia ottica, sia tecniche innovative, come spin-coating o printing, che utilizzano materiali in soluzioneIstituto per la Microelettronica e i Microsistemi-CNR, Via del Fosso del Cavaliere 100, RomaDott. M.Rapisardamatteo.rapisarda@cnr.it
Caratterizzazione in frequenza di materiali magnetici e dielettrici. Breve descrizione: Misure a microonde di film e multistrati dielettrici/magnetici mediante analizzatore di rete vettoriale. Determinazione della permeabilità magnetica e della costante dielettrica del materiale e suo andamento in frequenza fino a 18 GHzCNR-IMM RomaDott. R.Marcelli, Dott. A.Lucibello, Dott. G.Sardi (Resp.le interno prof. M. De CrescenziRomolo.Marcelli@imm.cnr.it / Andrea.Lucibello@artov.imm.cnr.it / Giovanni.Sardi@artov.imm.cnr.it / Tel. 06 4993 4536/4577/4539
Design e Tecnologie per la realizzazione di strutture polimeriche per applicazioni ad alta frequenza. Breve descrizione: Tecnologie di base per la fotolitografia di SU8 e/o progettazione di dispositivi per il loro utilizzo in strutture per la propagazione ed il trattamento di segnali a microondeCNR-IMM RomaDott. R.Marcelli, Dott. A.Lucibello, Dott. G.Sardi (Resp.le interno prof. M. De CrescenziRomolo.Marcelli@imm.cnr.it / Andrea.Lucibello@artov.imm.cnr.it / Giovanni.Sardi@artov.imm.cnr.it / Tel. 06 4993 4536/4577/4539
Dinamica di scorrimento dei mezzi granulari. Breve descrizione: La materia si presenta spesso in forma di grani, sia in natura che nei prodotti industriali
ma la sua fisica è ancora molto poco compresa. Si tratta infatti di sistemi dissipativi, non lineari
e a molte particelle. Oltre alla loro rilevanza pratica costituiscono anche utili modelli di sistemi fuori equilibrio,
su cui studiare l’effetto delle proprietà suddette e validare ipotesi e modelli teorici.
Nel laboratorio per lo studio dei mezzi granulari, che si trova nell’edificio Fermi del dipartimento di Fisica, è possibile studiare lo scorrimento di granulari indotto dall’applicazione di uno sforzo esterno, sia dal punto
di vista sperimentale, sia con simulazioni numeriche basate su dinamica molecolare. Le proprietà che così si studiano hanno implicazioni su fenomeni come l’attrito, la lubrificazione, i terremoti.
La tesi potrà essere scelta sia in ambito sperimentale che numerico.
In ogni caso prevederà la caratterizzazione statistica della dinamica di questi mezzi che, per la loro natura disordinata, sfuggono ad una descrizione esclusivamente deterministica. Per le dissertazione della laurea triennale sarà considerata anche la possibilità di lavori di rassegna.
Dip.to di Fisica Univ. La Sapienza Ed. FermiDott. A.Petrialberto.petri@isc.cnr.it
Spettroscopia e Imaging Raman per l’analisi Label-Free. Breve descrizione:Nei processi di scattering della luce da parte della materia la maggior parte della radiazione viene diffusa in maniera elastica e riemessa esattamente alla stessa frequenza della radiazione incidente. Tuttavia una piccola parte può essere diffusa anelasticamente, cioè riemessa ad una frequenza diversa. L’effetto Raman è uno di questi processi anelastici, e lo spettro della radiazione emergente dall’interazione luce-materia fornisce informazioni fisico-chimiche fondamentali sul campione indagato. Il processo ha una efficienza molto bassa, che dipende anche dalla lunghezza d’onda della luce incidente, e la sua applicazione sperimentale richiede l’utilizzo di una sorgente laser. La spettroscopia, la mappatura e l’imaging, eventualmente accoppiato ad etichettatura molecolare, rappresentano uno strumento incredibilmente prezioso in moltissimi settori e per un vasto numero di diverse applicazioni. Tale tipo di caratterizzazione può essere utilizzata per verificare l’efficienza di una procedura di funzionalizzazione chimica, confrontare gli effetti di vari marcatori, studiare l’omogeneità dei campioni, monitorare l’evoluzione composizionale, studiare i processi di modifica e alterazione dei materiali, effettuare studi di dosaggio e di tossicologia nei campi del bioimaging, della diagnostica, del delivery terapeutico. L’efficacia della tecnica può essere ulteriormente potenziata mediante l’uso di approcci statistici multivariati, come la Principal Component Analysis (PCA), per l’analisi dei dati spettrali raccolti con l’obiettivo di sviluppare un metodo robusto per la classificazione rapida, affidabile e label-free (quindi poco invasiva) di campioni e materiali.
Progetti di tesi possono essere aperti in relazione a tre diversi campi di applicazione:
1) Mappatura Raman di cellule biologiche per dimostrare la capacità di riconoscimento senza marcatura e di tipi e stati cellulari.
2) Sviluppo di biosensori basati su rilevazione Raman.
3) Caratterizzazione Raman di dispositivi elettronici microstrutturati.
ISC Area Tor VergataDott.ssa V.Mussivalentina.mussi@isc.cnr.it
Transizioni di fase, difetti ed invecchiamento in perovskiti ferroelettriche. Breve descrizione: Misure anelastiche (modulo elastico dinamico in funzione di temperatura e frequenza) ed eventualmente dielettriche su perovskiti ferroelettriche ed antiferroelettriche, allo scopo di studiarne: 1) meccanismi di aumento della risposta piezoelettrica in corrispondenza con i bordi di fase morfotropica fra fasi ferroelettriche con diverse orientazioni della polarizzazione; 2) meccanismi di invecchiamento ed insofficimento col tempo e con i cicli di trasformazione strutturale; 3) ruolo di difetti, probabilmente vacanze di ossigeno, e del drogaggio nel causare o prevenire tali fenomeni di invecchiamento.CNR-ISC, ARTOVDott. F.Corderofrancesco.cordero@isc.cnr.it
L’animazione scientifica come un modello di comunicazione. Breve descrizione: In una rinnovata visione della scienza in costante diffusione, la figura del comunicatore è sempre più richiesta per trasmettere i risultati della ricerca ad un pubblico ampio. In questo ambito aumenta sensibilmente il desiderio di formare delle figure orientate alla promozione di argomenti scientifici in modo efficace ma anche coinvolgente. Lo scopo di questa attività è definire delle modalità operative che consentano allo studente di mettere alla prova le competenze scientifiche, acquisite nel percorso di studio, relazionandosi con i ricercatori e operando su attività trasversali di divulgazione che prevedono un confronto diretto con il pubblico.Ufficio Divulgazione e Didattica del Cnr-Artov, Area della Ricerca di Roma 2 Tor VergataDott.ssa C.Ceccarelliclaudia.ceccarelli@artov.rm.cnr.it
Raccontare la scienza. Un percorso attraverso tecniche e narrazioni. Breve descrizione: Lo storytelling è uno strumento utilizzato ormai in molti ambiti e prevede la messa in opera di un insieme di competenze teoriche e pratiche da studiare e sviluppare nei campi più disparati. Anche la scienza con i suoi percorsi, esperienze e risultati ci racconta delle storie. Essa infatti si ciba di scoperte e studi da narrare. Questa proposta può essere quindi applicata all’analisi di concetti e tecniche dello storytelling, inteso come metodologia di narrazione di un percorso scientifico. Lo scopo finale sarà quello di costruire un vero e proprio percorso, utilizzando anche diverse tecnologie, basato su vari tipi di strumenti: raccolta documenti, analisi video, interviste, ecc., che racconti della scienza e i dei suoi protagonisti.Ufficio Divulgazione e Didattica del Cnr-Artov, Area della Ricerca di Roma 2 Tor VergataDott.ssa C.Ceccarelliclaudia.ceccarelli@artov.rm.cnr.it
Studio dell’attività elettrica in atmosfera per eventi temporaleschi intensi: analisi dei dati registrati dalla rete terrestre di sensori di fulminazione LINET e dei dati acquisiti dal sensore LIS a bordo della Stazione Spaziale Internazionale durante l’evoluzione di alcuni eventi precipitativi estremi occorsi recentemente sul territorio nazionale.ISAC/CNR Area della ricerca di Tor Vergata RomaDott. S. Dietrich, Dott. L. P. D’Adderios.dietrich@isac.cnr.it

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